GOEL COOP nasce dalla necessità di contrapporre alla violenza mafiosa la forza della cooperazione sociale e vuole dimostrare che l’etica non è solo moralmente giusta, ma anche economicamente efficace.

Nel concreto, significa non essere più soli di fronte alle aggressioni di stampo mafioso e contare su una rete di sostegno dai confini nazionali ed internazionali: GOEL ha quindi istituito un fondo di solidarietà per risarcire i danni subiti dai soci vittime di aggressioni.

Le aggressioni subite da chi decide di dire no alla ‘ndrangheta anche nel settore agricolo rappresentano infatti un bollettino di guerra. 

Ultimamente GOEL ha inaugurato un nuovo approccio che si è rivelato particolarmente efficace: dopo ogni aggressione significativa organizza una “Festa della Ripartenza”.

Infatti, la ‘ndrangheta, con le aggressioni, non vuole produrre solo danni economici ma anche diffondere depressione sociale. Allora GOEL, ogni qualvolta qualcuno dei soci viene aggredito, organizza una grande festa accompagnata da una mobilitazione mediatica nazionale, in modo da dimostrare platealmente alla ‘ndrangheta come l’attentato alla fine produca effetti positivi su chi viene colpito: il danno viene riparato e l’azienda riparte efficacemente, a volte più forte di prima, grazie alla vasta rete locale, nazionale ed internazionale di supporto a GOEL.